Come funzionano i blocchi?
A partire dal 2019 ogni anno, in Veneto per il periodo che va dal 1 Ottobre al 30 Aprile successivo, vige il sistema dei 3 livelli di allerta con i divieti per le categorie di veicoli (e le deroghe) che ciascun comune ha identificato nella sua Ordinanza. Lo stesso periodo di vigenza è attivo in Lombardia ed Emilia Romagna, mentre in Piemonte va dal 15 Settembre al 15 Aprile.
Le giornate di controllo sono il Lunedi il Mercoledì ed il Venerdì. Nel giorno di valutazione si considerano i superamenti consecutivi del valore limite di 50 microg/mc di PM10 misurati fino al giorno precedente e i dati previsti dal modello SPIAIR per la previsione dei principali inquinanti atmosferici per il giorno in corso e i due successivi
Con 4 giornate consecutive di sforamento si passa da Allerta Verde a Arancio, con 10 a Rossa

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Semaforo verde
Semaforo verde
Allerta Livello 0.
Funzionano i divieti “base” della colonna verde.

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Semaforo arancio
Semaforo arancio
Allerta Livello 1.
Superamento per 4 giorni consecutivi del limite di 50 microg/mc di PM 10. Si aggiungono ai divieti base quelli della colonna arancio.

Semaforo rosso
Semaforo rosso
Allerta Livello 2.
Superamento per 10 giorni consecutivi del limite di 50 microg/mc di PM 10. Si aggiungono i divieti della colonna rossa.
A partire dalle mattinate di Martedì di Giovedì e di Sabato, in caso di cambio livello di Allerta, scattano le misure temporanee delle colonne arancio e rosso (che abbiamo riportato nelle tabelle delle province), che si aggiungono ai normali divieti di circolazione dell’allerta verde.
Per il rientro al livello verde basta che siano riscontrate 2 giornate consecutive sotto il limite di 50 microg/mc di PM 10, fra quelle misurate e previste.
In ogni provincia la stazione di rilevamento fissa utilizzata per la città capoluogo viene presa a riferimento anche per i comuni della cintura urbana (cosiddetti “agglomerati”), mentre nei comuni periferici l’Agenzia Regionale per l’Ambiente dispone di altre stazioni di riferimento: non è detto, quindi, che il livello di allarme in un dato momento sia lo stesso in tutta la provincia